Consigli per i gonfiabili da traino
Nonostante l’estate stia finendo, non è troppo tardi per accendere il divertimento e coinvolgere tutta la famiglia nell’esperienza degli sport acquatici!
Trainare un gonfiabile è una delle attività più gettonate dai diportisti, e c’è una ragione più che valida. Guidando con attenzione, chiunque può divertirsi sull’acqua a bordo di un gonfiabile da traino. È anche divertente da vedere per chi rimane sulla barca.
Inoltre sono tanti i tipi di barche - bowrider, barche da wakeboarding e con console centrale, giusto per citarne alcune - idonee a trainare un gonfiabile, basta un minimo di attrezzatura.
Il primo passo è scegliere un gonfiabile da traino adatto al proprio budget, alla propria barca e alla propria famiglia. Chi possiede un piccolo bowrider con un motore poco potente forse non sceglierà un gonfiabile da sei persone, ingombrante da trasportare e troppo voluminoso per essere trainato con facilità. Se il gonfiabile è destinato per lo più a bambini piccoli, meglio evitare i modelli concepiti per i più esperti.
Servirà anche una fune da traino, diversa da quella per sci nautico. Di norma una fune da traino è più corta e a ogni estremità non presenta una maniglia, bensì un occhiello. Gli occhielli servono per il fissaggio al tubo e alla barca. In pase alla configurazione del motore e dello specchio di poppa, potrebbe inoltre essere necessario un cavo che si agganci alla barca su ciascun lato del motore. La fune da traino si aggancia al centro del cavo, in modo che il punto di trazione si trovi sulla linea di mezzeria della barca.
Se non sai con certezza cosa ti occorre, il tuo negozio specializzato o il tuo concessionario di fiducia può aiutarti a scegliere il gonfiabile, la fune da traino e il cavo più adatti alla tua barca e alle esigenze della tua famiglia.
Ti serviranno poi giubbotti salvagente idonei alla pratica di sport acquatici. Dovranno essere di varie taglie, affinché possano essere indossati da chiunque salga a bordo.
Se durante la giornata il gonfiabile si sgonfia un po’, è anche utile avere a disposizione a bordo una pompa manuale o di una pompa elettrica a 12V. Alcuni scelgono di tenere il tubo sgonfio e di riporlo a bordo finché non arriva il momento di usarlo, e in casi come questi avere una pompa è fondamentale.
Una volta sull’acqua, potrai garantire la sicurezza e il divertimento rispettando le seguenti regole:
- Scegli uno spotter che abbia come unici compiti quello di monitorare l’azione e comunicare con il conducente.
- Prima di utilizzare il gonfiabile, gli utenti devono rivedere insieme allo spotter la come inviare i segnali di sicurezza, affinché eventuali richieste (accelera, rallenta, fermati ecc.) vengano trasmesse al conducente in modo rapido e chiaro.
- Tutti dovrebbero indossare un giubbotto salvagente, tuttavia accertati che nessuno entri in acqua senza un giubbotto salvagente per sport acquatici della misura giusta e regolato correttamente.
- Spegni il motore prima che le persone entrino in acqua per salire sul gonfiabile. Prima di riaccendere il motore, assicurati che il gonfiabile si trovi dietro il natante a debita distanza.
- Lo spotter (o chi per lui a bordo) deve gestire con attenzione la fune da traino mentre il conducente elimina lentamente e delicatamente il gioco dalla cima. Assicurati di tenere sempre la fune da traino lontana dall’elica.
- Una volta che il gioco è stato eliminato e che le persone sul gonfiabile hanno segnalato di essere pronte, il conducente può iniziare ad accelerare per portare il natante in planata. Non provare ad accelerare rapidamente, come invece potresti fare con un wakeboarder. Una partenza aggressiva non è necessaria e potrebbe disarcionare le persone dal gonfiabile.
- La velocità dipende dal tipo di gonfiabile trainato e dai livelli di comfort di chi vi si trova sopra nonché del conducente del natante. Per i più piccoli una velocità adeguata potrebbe essere 8-10 miglia all’ora, mentre persone più avventurose potrebbero preferire una velocità prossima alle 20 miglia all’ora. Tieni presente che le virate strette possono fare sì che il gonfiabile raggiunga velocità molto più elevate e sia più suscettibile a scie e onde, per cui al momento di virare tieni in considerazione le capacità delle persone a bordo del gonfiabile e quello che vogliono fare.
- Puoi provare a modificare leggermente l’assetto del motore per migliorarne la resa e ottenere la scia che desideri, tuttavia la maggior parte dei natanti non ha bisogno di grossi interventi sull’assetto per trainare un gonfiabile.
- Il conducente deve prestare attenzione in ogni momento alle altre imbarcazioni e alle scie, in quanto le persone a bordo del gonfiabile non sono in grado di sterzare. Nei momenti di traffico più intenso sull’acqua, probabilmente dovrai cercare un’insenatura isolata oppure rimandare il giro sul gonfiabile finché il traffico non cala.
- Se una persona cade dal gonfiabile o segnala di fermare la barca, avvicinati alla persona in questione alla minor velocità possibile e spegni il motore molto prima di avvicinarti a eventuali nuotatori. Qualcuno a bordo dovrà badare alla fune per tenerla lontana dall’elica ed evitare grovigli.
Attenzione: Alcuni corsi d’acqua hanno norme severe che disciplinano l’uso di gonfiabili e la pratica di altri sport da traino. Ad esempio, il traino potrebbe essere limitato a determinate aree o fasce orarie. Se non conosci il corso d’acqua o hai dubbi sulle normative locali, consulta il sito web dell’agenzia per le risorse naturali del tuo Stato come pure il sito ufficiale della tua destinazione.